Consigli su come fare (e utilizzare) al meglio le Instagram Stories

13 Marzo 2023
Posted in Digital
13 Marzo 2023 Sottosopra comunicazione

Consigli su come fare (e utilizzare) al meglio le Instagram Stories

Le linee guida per fare Instagram stories perfette

Instagram nasce a ottobre del 2010, e due anni dopo, quando conta circa 30 milioni di iscritti, viene acquistato da Facebook per un miliardo di dollari, per arrivare a valerne 35 nel 2014. Oggi, dopo tredici anni e alcune funzionalità in più – su tutte l’introduzione delle Stories e dei Reels – conta più di un miliardo di utenti attivi ogni mese (circa il 12.8% della popolazione mondiale). Un trend analizzato da Insider Intelligence che ipotizza 1,180 miliardi di utenti attivi sulla piattaforma nel 2023. Numeri che confermano, ancora una volta, che ciò che Zuckerberg tocca, diventa oro. 

In questi anni Instagram è diventato un vero e proprio strumento di comunicazione quotidiano, un mezzo espressivo a cui molti di noi ormai non saprebbero rinunciare, aziende in primis. Tantissimi i brand, ovunque nel mondo, che scelgono questo social per le loro strategie di comunicazione, siano esse di brand awareness, lead generation o drive to store. 

Ad agosto 2016, Zuckerberg introduce le Stories, la feature che più di tutte ha saputo cambiare le sorti di Instagram, spalancando letteralmente la strada ai video e facendo crescere gli utenti in maniera esponenziale. Le Instagram stories, soprattutto per le aziende e per i brand, possono essere un ottimo e preziosissimo strumento per promuoversi e raggiungere nuovi clienti e, nonostante la grandissima popolarità dei Reels, siamo convinte che le Instagram Stories siano ancora rilevanti per le aziende: sono uno dei primi elementi che l’utente visualizza quando atterra su un profilo, indicano se questo è attivo quotidianamente e valgono come un biglietto da visita tanto quanto l’aspetto generale del feed. 

In poche parole, le Storie sono fondamentali per veicolare una buona prima impressione e per comunicare la quotidianità del brand con uno stile e una voce coerente. Ecco, quindi, i nostri consigli per creare Instagram Stories di successo che attirino l’attenzione degli utenti, che siano catchy e, soprattutto, che funzionino davvero.

Consigli per fare delle perfette Storie di Instagram

Per creare storie Instagram che funzionino davvero bisogna fare attenzione a pochi e semplici accorgimenti che, però, sono fondamentali, soprattutto per chi con Instagram ci lavora.

Definisci la tua immagine coordinata

Proprio come per tutti i supporti sui quali viaggia la comunicazione di un marchio, è utile che le Instagram Stories seguano delle regole di stile ben definite. Questo non significa impazzire con InDesign o adottare regole troppo rigide: si tratta pur sempre di contenuti che hanno una vita brevissima, ma ecco alcuni consigli per raccontarsi in maniera coerente nelle Instagram Stories.

  • Sii costante nella scelta del font
  • Usa la tua palette cromatica per scritte, sfondi ed elementi colorati (nel dubbio usa il testo bianco)
  • Divertiti con i preset di Canva ma cerca di mantenere lo stile costante e in linea con lo spirito del tuo brand.
  • Scegli un set di GIF e attingi principalmente da quello. Google è tuo amico nel cercare i best gif set for Instagram, ma ecco la nostra selezione preferita: Happpyal, Rizzprint, Gladdest (cercali nella barra di ricerca delle gif delle Storie di Instagram).
  • Se giri delle storie inquadrando te stess*, seleziona uno o due filtri e attieniti a quelli, meglio se dello stesso mood cromatico della tua palette.

Migliorare sempre più la qualità delle foto delle Storie Instagram

La qualità delle storie Instagram è data, soprattutto, dalle foto. Ecco come migliorare la qualità delle tue foto.

–   Utilizza una buona luce: cerca di utilizzare una fonte di luce naturale oppure investi in una luce artificiale per le tue foto notturne.

–   Sfrutta l’autofocus: assicurati sempre di utilizzare l’autofocus della tua fotocamera per ottenere foto nitide e precise.

–   Pulisci la fotocamera: ormai ce lo dice anche lo smartphone nel momento in cui facciamo una foto con la lente della fotocamera sporca, e ha ragione! Assicurati di pulire la lente della fotocamera prima di scattare una foto: le impronte digitali e la polvere possono compromettere la qualità dell’immagine.

–   Utilizza un editor di foto per migliorare la qualità dell’immagine prima di pubblicarla nella storia di Instagram così da regolare la luminosità, il contrasto, la saturazione e la nitidezza dell’immagine e renderla perfetta.

Consigli Instagram stories

Crea una narrazione coinvolgente

Come attirare l’attenzione nelle Stories di Instagram? Le storie Instagram sono essenzialmente una forma di narrazione visiva, quindi, assicurati di creare una storia che sia coinvolgente e che catturi l’attenzione dell’utente fin dall’inizio. Infatti, il rapporto sul tasso di completamento, ovvero il numero di volte in cui le Storie sono state guardate dal primo fotogramma all’ultimo diminuisce man mano che il numero di storie aumenta e, dopo sette Storie, scende sotto il 70%; è quindi necessario riuscire a concentrare tutto ciò che si vuole comunicare in un giorno in sette frame e non oltre, in modo da soddisfare l’utente senza annoiarlo. Secondo un’analisi effettuata da Buffer e Delmondo, che si occupano di scheduling e analisi sui social, si ha una maggior frequenza di rimbalzo sul primo e sull’ultimo frame. Per mantenere quindi lo spettatore sulle Storie, è fondamentale posizionare il contenuto migliore al primo posto per catturare da subito la sua attenzione senza rischiare di perderlo già dai primi frame.

Usa i giusti elementi visivi

Per creare una storia Instagram efficace, devi utilizzare immagini, video e testo che siano accattivanti e che suscitino emozioni. Usa filtri, adesivi e GIF per rendere la tua storia più interessante: questa è un’altra regola aurea del funzionamento di Instagram. Se un utente clicca su uno dei nostri stickers nelle storie (link, quiz, sondaggi, domande) l’algoritmo ne trarrà che è interessato ai nostri contenuti e glieli proporrà più frequentemente. Ovviamente l’utilizzo di stickers deve essere giustificato da un’intuizione creativa: un sondaggio simpatico, un metodo alternativo per fare customer service, un quiz impaginato in maniera originale. La funzionalità link non ci sembra necessario spiegarla: da ottobre 2021 è stata concessa anche ai profili con meno di 10k followers, dando la possibilità anche ai piccoli business di inserire una CTA (call to action).

Consigli per le Instagram Stories: mettici la faccia

Qua ci allacciamo ad una regola di marketing vecchia come il cucco, ma sempre valida: mettici la faccia e sii autentic* nelle Instagram Stories che pubblichi. Le persone amano le storie autentiche e quelle che raccontano qualcosa di vero e di reale, vicino a loro per davvero.

Se non vuoi metterci la faccia, nessun problema: scegli un testimonial che la metta al posto tuo (va bene anche un collaboratore/trice o un* dipendente. Testimonial non significa per forza “famoso”) oppure aggiungi la tua voce fuori campo al video che carichi: in questo modo eviterai di mostrarti in video, ma riuscirai a creare una connessione più stretta con il tuo pubblico. Ricorda sempre, però, di aggiungere il testo al video “parlato”, sia per una questione di fruizione del contenuto per coloro che non possono ascoltare la tua storia, sia per riassumere i punti salienti di ciò che racconti e, soprattutto, per rendere il contenuto accessibile a tutt*.

Niente lunghi sproloqui in modalità selfie, ma una sana alternanza tra immagini, grafiche, video e video selfie è tra i primi consigli da seguire per creare Instagram Stories di successo, a meno che tu non sia Dario Bressanini (e allora puoi parlare per 10 minuti senza effetti speciali). Questa regola vale anche per i post ed è facilissima da testare. Posta una storia in cui spieghi qualcosa di relativo alla tua offerta. Qualche giorno dopo riposta lo stesso contenuto ma in formato infografica o testo su immagine e guarda le metriche. Parleranno da sole. 

Un altro consiglio importante è quello di aggiungere e usare gli hashtag giusti nelle stories di Instagram: in questo modo, puoi raggiungere un pubblico più ampio e attirare l’attenzione di utenti che non ti seguono ancora.

Crea uno storytelling solido e articolato nel tempo

Questa voce potrebbe sembrare il classico esempio di marketing fuffologico, quindi riformuliamo: pensa alle rubriche delle riviste. Creare filoni di Stories, portare temi che si possono argomentare in momenti diversi dell’anno e poi salvare nelle storie in evidenza aiuta l’audience di Instagram a riconoscere il tuo profilo come unico nel suo stile.

Metti sempre i sottotitoli e assicurati che siano leggibili

Questo più che un consiglio è una regola veramente lineare e come tale va applicata: la maggior parte degli utenti legge e scorre, quindi le storie parlate vanno sottotitolate. Regola che vale sia per chi è abituat* a parlare senza virgole né pause superflue, ma soprattutto per chi ha tendenze prolisse (pensate alla differenza tra un deejay alla radio e vostra zia che cerca di raccontarvi una storia al telefono). L’arte di parlare in camera si impara, ma nel dubbio meglio sottotitolare. Aggiungere i sottotitoli nelle Instagram Stories è semplicissimo: quando carichi il video indica che vuoi sottotitolarlo, et voilà, lo farà l’app per te. La trascrizione non è perfetta? No worries, la potrai modificare in un secondo momento.

Creare storie Instagram che funzionano significa (anche) improvvisare

Questo consiglio suppone che tu abbia un piano editoriale per le tue storie, ma l’esperienza ci dice che solo i grossi brand hanno un PED a cui effettivamente si attengono per le Storie di Instagram. Ma anche senza avere un piano stringente, se si è su Instagram per vendere è utile che le storie rispecchino gli obiettivi del piano marketing. Ma oltre a questi momenti e comunicazioni programmate, le storie improvvisate sono importanti per dare calore al brand. Un esempio su tutti: una reaction ad un video / immagine / notizia che è rilevante per il tuo settore, fatta con il filtro Greenscreen di Instagram.

Segui i consigli di chi le Stories Instagram le sa fare benissimo: i Creators

Creators è uno dei canali ufficiali di Instagram e condivide quotidianamente consigli e materiale utile a chi usa Instagram per lavoro. Si rivolge principalmente agli influencer, ma anche i brand possono prendere spunto e restare aggiornati sui nuovi trend e sulle nuove funzionalità della piattaforma. I meta-creators invece, o gli influencer che aiutano gli altri influencer o i piccoli brand a crescere sono semplicemente dei profili di social media manager e marketers che condividono il loro know-how su Instagram. Due su tutte: Arianna Cavina e Debora Dusina.

Consigli Instagram stories

Utilizza gli strumenti giusti

Dimentica il pacchetto Adobe e sfrutta gli strumenti più agili che la rete offre, anche gratuitamente: ecco quali sono le migliori app per Instagram e tutti i consigli per creare contenuti originali e di qualità nelle Instagram stories. Ricorda, comunque, che le Storie semplici performano meglio delle altre: l’obiettivo deve essere quindi quello di trasmettere in maniera semplice e chiara allo spettatore ciò che vuole dire in poco tempo. Grafica statica ed essenziale, stile minimal e poco testo in overlay sono perfetti qualora non fosse possibile produrre brevi video professionali. Be simple è il nostro consiglio per creare delle Stories su Instagram efficaci per davvero.

Sponsorizza le Stories Instagram e analizza i dati (tutti)

Per ottenere Storie sempre più performanti, è necessario monitorare con attenzione i risultati ottenuti, non solo dalle storie Instagram che vengono sponsorizzate (perché è importante farlo!), ma di tutte le Stories che pubblichi. Non è importante solo il tasso di completamento, ma anche la copertura e le impression, la bounce rate e l’interazione media. Solo con l’osservazione attenta dei dati, è possibile conoscere al meglio gli utenti e produrre contenuti in linea con le loro abitudini e necessità.

Scegli con cura cosa salvare nelle storie in evidenza: un domani potresti trasformarli in Reels!

Sugli Highlights, o Storie in evidenza, ci sono diverse scuole di pensiero. C’è chi li lascia statici, come se fossero le pagine di un sito dove trovare informazioni classificate per tema, e chi invece li gestisce in maniera più creativa. La scelta dipende dalla tipologia di profilo, dal prodotto/servizio che stiamo cercando di vendere o dai messaggi che ci sembra più importante lasciare in evidenza. 

Per scegliere quale strada intraprendere è buona norma guardare cosa fanno i nostri competitor diretti e in generale prendere ispirazione da profili in linea con il nostro. Il nostro consiglio per le storie in evidenza di Instagram è di scegliere con cura i contenuti da fissare in pagina soprattutto perché, dal 2022, è possibile trasformare un ciclo di Storie in evidenza in Reel! Una funzionalità utile per chi crea raccolte creative di video e foto, meno per chi mette in evidenza gli orari di apertura del negozio.

Divertiti (e impara a fare i Reels!)

Siamo serie, se sei arrivat* fin qui è perché hai veramente bisogno di consigli su come creare Instagram Stories di successo per lavoro e non per divertimento. E allora l’ultimo consiglio valido che ti possiamo dare, anche se forse non ti piacerà, è che ormai il presente sono i Reel e Tik Tok, e se non ti ci sei ancora mess*, allora sei in ritardo. Ecco la nostra intervista a Federico Rognoni, Social Media Manager che ci spiega come TikTok può essere utile alle PMI italiane.

 

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