Il Natale è una pizza per tutti
Non avete idea di quanto valga questa pizza per noi. Gli ultimi due anni sono stati densi, affascinanti ma duri come uno schiaffo. Anzi, come un’alabarda spaziale. Abbiamo anche pensato di non farcela. È così che inizia la discesa? Quella storia per cui un* perde il lavoro, poi la casa, la dignità, gli affetti, poi ogni punto di riferimento e alla fine non sa neanche più come è iniziato tutto ciò?
Questa pizza vale moltissimo perché l’abbiamo condivisa con chi non ha avuto la nostra fortuna e le risorse per poter raccontare oggi un’altra storia. Con chi è stato escluso o si è auto escluso. Con loro, che dovrebbero essere al centro del Natale e che invece sono ancora più ai margini.
Sempre più al buio mentre là fuori tutto luccica.
Dal profondo del nostro sentimento grinch, quest’anno abbiamo deciso così. Il Natale è una pizza ciclopica per tutti. Ma proprio tutti.
E che dire del regalo più gradito (i giovani dicono top)? Il cd del nostro Franco Chieraschi, composto e suonato su un pianoforte del 1901, suona che è un piacere.