Allora, qual è la parola che verrà gioiosamente in vacanza con te?
Qualunque sia, prenditi tutto il tempo per godertela.
E non dire che hai solo due settimane, perché in tal caso sei posseduto dallo spirito funesto di Aleksej Grigór’evič Stachánov. Sbarazzatene al più presto, ascolta noi. E se non ci riesci, cerca tutte e 13 le parole del gioco estivo per vincere i nostri consigli non richiesti.
Staccare humanum est
e soprattutto l’umanità non si divide in stacanovisti e fancazzisti. Se riuscissimo a trattare il riposo con la stessa disciplina con cui scarichiamo la posta saremmo tutti più sani e produttivi.
Non farti fregare
dall’obiettivo di dimostrare al mondo l’efficacia della tua produttività estiva. In agosto il mondo è concentrato su ben altro, tipo il bikini ripicca di Hilary Blasi o l’ultima confessione di Henry.
Le idee germogliano dove c’è spazio
e lo spazio lo fai spostando nel cestino la quantità di dati che la tua mente ha processato negli ultimi 11 mesi. Rassegnati, non ce ne stanno più, mailbox quota exceeded!
Il lavoro e il riposo non sono in competizione.
Sono alleati. Più si è bravi a riposare, tanta più energia e creatività si apporteranno al lavoro. Ecco perché ogni anno vi salutiamo per quattro settimane tonde tonde.
Noi vi salutiamo il 28 luglio e ci rivediamo il 28 agosto.
Buona estate!
PS. La soluzione è qui.
Scrolla
Scrolla
Scrolla
Olé
Da quando è nata Sottosopra cerchiamo di difendere l’intero mese di vacanza in agosto. Vuoi sapere come siamo andate in vacanza gli anni passati? Scoprilo QUI.